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Librerie a parete classiche, moderne e di design: come scegliere quella giusta

  • May 12,2025
  • Brigida Sabbatini

In stile shabby o con un’anima di ferro come pretende l’industrial style, minimale o vintage, la libreria può essere di tantissimi tipi. Ecco come scegliere il modello che meglio si adatta alla propria personalità nonché a quella della vostra casa

La libreria è uno dei complementi d’arredo fondamentali per un focolare degno di questo nome. Benché una recente indagine di mercato abbia dimostrato che in Italia è diminuito drasticamente il numero di libri posseduti (e, peggio ancora, letti), questo pezzo d'arredo rimane un totem sacrosanto del design non solo made in Italy ma internazionale.

Si tratta di una tipologia di mobilio che trova completezza estetica solamente quando viene davvero vissuta: le librerie in sé sono scompartimenti vuoti che devono essere riempiti per arricchirsi di personalità.

Ma non tutte le librerie vanno bene per ogni casa poiché a ciascun allure domestico si addice una diversa struttura. Classica, moderna o dal design ultra contemporaneo, le anime di questo mobile sono molteplici.

Ecco come scegliere la libreria più adatta ai propri spazi, interessi, inclinazioni e, soprattutto, libri.

In stile shabby chic

Una libreria recuperata da un mobile antico rinfrescato di bianco oppure disegnata ex novo seguendo lo stile retrò sarà perfetta per innumerevoli ambienti: sia in un appartamento minimal sia nel soggiorno di una casa di campagna, questa bookcase si adatterà a qualsiasi interno. Perfino un loft dall’atmosfera industrial accoglierà a braccia aperte una libreria shabby, trovando in lei l'angolo romantico ideale per smorzare i toni troppo freddi del ferro e del cemento (due materiali che spesso fanno da padroni nei loft ma poco anfitrioni perché non molto caldi né accoglienti).

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I libri protagonisti

Per palati più amanti del gusto minimal, la soluzione migliore è quella di scegliere mensole poco invasive che facciano risaltare in tutto il suo splendore il libro. Sfruttate ogni millimetro di spazio impilando più tomi possibili in maniera tale di avere blocchi pieni che facciano da contraltare a pareti vuote. Siccome le coste dei libri sono quasi sempre colorate, optate per una tinteggiatura della parete che viri sul white-off o su nuance neutre in maniera tale da rendere protagonisti assoluti proprio loro: i libri.

Photo Credits: amazon.it/TEEbooks

Sfruttate gli angoli

Per ottimizzare lo spazio ma anche per movimentare in maniera sinuosa l’interior design, una libreria ad angolo è l’escamotage più fruttuoso. Che disegni un angolo retto oppure formi un’ansa più morbida, poco importa: l’essenziale è la dinamicità, caratteristica che farà risultare tutta la stanza più delicatamente mossa e intrisa di personalità.

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Osate con la stravaganza

Un altro modo efficace per rendere l’ambiente non certo anonimo è quello di optare per scelte giocose, quasi scherzose. Una di queste è senza dubbio l’Invisible Book Shelf, una mensolina molto sottile e trasparente che darà l’effetto di libri lievitanti. Con questo trick potrete decorare gli interni sfruttando il design più attraente che ci sia: il book design. Puntate dunque su tomi antichi, sbizzarritevi con coste dai rilievi dorati, fate incetta di copertine in tessuto e di chicche libresche che ammanteranno il focolare di fascino favoloso (e favolistico).

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Verticalizzate

Scegliere una libreria classica, sia in versione minimal sia di gusto vintage, non significa dovere rinunciare all'originalità. Per avere un complemento d’arredo non troppo bizzarro ma nemmeno totalmente anonimo, optate per una verticalizzazione degli spazi: anziché la solita libreria con scaffalature che procedono in orizzontale, provate a sperimentare un’organizzazione spaziale che punti verso l’alto. Di sicuro il design della stanza guadagnerà in slancio e l’effetto ottico sarà quello di soffittature più alte, con conseguente ambiente arioso.

Photo Credits: Lema

Non solo libreria

Per un risultato più bohémien, non relegate i libri in spazi appositamente creati per loro. Una credenza con mensole e armadietti potrebbe essere il ripostiglio più adatto in cui custodire i propri volumi. Non sono rari nemmeno casi di vecchi frigoriferi Smeg dismessi a cui viene data nuova vita come librerie vintage. Addirittura il pavimento spesso si rivela un perfetto ripiano per appoggiare pile di tomi. Usatele a mo’ di colonnine, per appoggiarvi sopra vasi e suppellettili vari. L’effetto parigino sarà assicurato.

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Il fascino indiscreto del legno al naturale

Il legno è spesso l’anima delle librerie, materiale prescelto per la struttura portante com’è. Spesso viene trattato e dipinto, levigato e laccato, tuttavia il fascino di una libreria lignea che presenti le naturali venature dell’albero da cui è stata ricavata non ha eguali. Onde evitare l’effetto esageratamente country, optate per un paio di piccole librerie a colonna su cui posizionare riviste, art book, romanzi ma anche piantine, souvenir e chincaglieria varia.

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Un mood industriale

Anche il ferro è un materiale prediletto in materia di librerie. Unito al legno non trattato, è il connubio top che sta alla base dello stile industrial. Scaffalature del genere sono adattabili a qualsiasi spazio: non pensatele ideali solamente per uffici o loft poiché il loro minimalismo si sposa con qualsiasi decor e arredamento. Anche la disposizione interna di libri e accessori è a vostra discrezione: che sia strabordante di collane editoriali oppure scevra di ridondanze cromatiche, la libreria declinata in stile industriale non tradirà mai il buon gusto.

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Con la scaletta

Un dettaglio squisitamente d’antan è quello della scaletta a pioli a scorrimento, finalizzata a facilitare il raggiungimento delle scaffalature più alte. Oltre a essere pratica, la scaletta è essa stessa un elemento di design che arricchirà la stanza di buon gusto. Anzi: di buon retrogusto.

Una libreria dotata di questo comodo optional si adatta a molteplici ambienti: sia un soggiorno elegante sia una camera da letto shabby chic saranno i perfetti scenari di questa protagonista dell’arredamento di casa.

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Forme giocose per la cameretta

Per la stanza dei bambini, optate per una libreria dalla forma sui generis. Non le solite rettangolari, minimal o shabby che siano: per affinare la fantasia dei vostri figli, in età e in odore di favole, scegliete scompartimenti che strizzino l’occhio all’immaginario fiabesco o riecheggino i loro disegni attaccati al frigorifero. La casetta è di certo la foggia che più darà il sentore di Home Sweet Home.

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