La scelta del tavolo da pranzo: consigli per gli acquisti

La scelta del tavolo da pranzo è una delle decisioni più importanti da prendere in vista dell’arredamento di un’abitazione e di soggiorno/cucina in particolare. Se siete in alto mare circa la scelta, vi proponiamo i consigli di Smart Arredo Design per essere sicuri effettuare un acquisto informato e oculato.

L’opzione più comune è quella che prevede il ricorso al legno, un materiale che abbina doti di robustezza e di delicatezza. Esso ha il pregio di richiedere una manutenzione limitata, ovviamente tenendo presente che sul ripiano non devono mai essere appoggiate le pentole appena tolte dai fornelli o le teglie estratte dal forno. Per pulire un tavolo da pranzo in legno è sufficiente affidarsi a uno dei tanti prodotti specifici che si trovano in commercio e che permettono di farlo tornare come nuovo nel giro di breve tempo.

Perché scegliere un tavolo in legno.

Un

tavolo

in legno fa della versatilità il proprio punto di forza, dal momento che in funzione delle finiture si può adattare a numerose tipologie di arredamento. Può infatti trovare posto sia in un contesto classico che in un ambiente moderno. Come dimostrano i tanto apprezzati tavoli in legno di rovere, che si contraddistinguono per le loro linee pulite ed essenziali. Nulla vieta, comunque, di prendere in considerazione anche dei materiali alternativi! Tra questi si ricordano l’acciaio, il plexiglass e la plastica, che sono indicati in modo particolare per le sale da pranzo moderne.

I tavoli in cristallo.

Volendo optare per una soluzione di classe e all’insegna dell’eleganza, invece, meritano di essere considerati i tavoli in cristallo. Si addicono soprattutto ad ambienti che denotano uno stile contemporaneo e sono molto gradevoli dal punto di vista estetico. Ovviamente hanno bisogno della massima attenzione in termini di cura e manutenzione, anche perché rischiano di rompersi con una certa facilità e sono esposti al rischio di graffi. Chi ha bambini piccoli o animali domestici in casa, dunque, dovrebbe pensarci due volte prima di propendere per un tavolo da pranzo di questo tipo.

Quale forma deve avere un tavolo da pranzo.

Per decidere di che forma deve essere il tavolo da pranzo è necessario pensare allo spazio che si ha a disposizione, senza tralasciare variabili di carattere pratico ed estetico, altrettanto importanti. Il tavolo da pranzo standard è quello di forma rettangolare, in quanto a parità di ingombro offre un numero di sedute più elevato.

C’è da tener presente, tuttavia, che nei tavoli di questo tipo si prevede per forza di cose una gerarchia tra i commensali, dal momento che qualcuno deve per forza finire a capotavola. Il problema non si pone nel caso in cui si propenda per un tavolo di forma rotonda, che però occupa una quantità di spazio maggiore. Una soluzione a metà strada è offerta dal tavolo ovale, che però rischia di coniugare i difetti di entrambe le alternative.

Le dimensioni.

In effetti, la questione delle dimensioni è di fondamentale importanza. A maggior ragione nel caso in cui si sia costretti a fare i conti con poco spazio e, quindi, con la necessità di limitare gli ingombri.

La larghezza minima che deve essere garantita dalla superficie del tavolo è di 80 centimetri. Meglio evitare i tavoli più stretti, che si rivelerebbero a dir poco scomodi e in ogni caso tutt’altro che pratici;

Per quel che riguarda la lunghezza, invece, gli esperti raccomandano che tra una gamba e l’altra vi sia una distanza non inferiore ai 60 centimetri. Ogni commensale, infatti, per poter mangiare in modo confortevole e interagire con le altre persone ha bisogno di questo spazio;

Infine, l’altezza tra il piano del tavolo e il pavimento dovrebbe oscillare tra i 70 e i 75 centimetri. Questa è la misura utile affinché i commensali non abbiano problemi nel trovare spazio per le gambe.

Occhio alle misure.

Continuando a dare i numeri, tra il tavolo e il muro ci devono essere almeno 80 centimetri di distanza; tra il tavolo e la zona di passaggio, invece, deve essere lasciato almeno 1.20 metri, così che non ci siano difficoltà per i movimenti.

I tavoli allungabili.

I tavoli allungabili rappresentano in molti casi la soluzione migliore per risparmiare spazio senza rinunciare alla comodità. Tra i prodotti più apprezzati sul mercato in questo momento ci sono i tavoli allungabili di forma quadrata, che di solito hanno un lato di 90 centimetri; si caratterizzano per un sostegno centrale che permette di distribuire il carico in modo uniforme e sono consigliati, in particolare, per single o coppie. Alcuni modelli nel momento in cui vengono allungati possono arrivare fino a 3 metri e, quindi, essere in grado di accogliere anche più di 12 persone.

Per chi vive in un bilocale o in un monolocale, un tavolo da pranzo allungabile è quasi una scelta obbligata, ma non per questo poco comoda!