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Come scegliere un piumino per il letto? Ecco la guida che ti aiuta a non sbagliare acquisto

  • August 17,2022
  • Brigida Sabbatini

Come scegliere un piumino per il letto? Tenendo conto di alcuni criteri fondamentali, come per esempio caratteristiche tecniche tra cui resistenza, grado di calore e composizione.

Ecco un utile vademecum per orientarsi al meglio nell'acquisto.

Clicca sul pulsante "infografica" e scopri come si sceglie un piumino Infografica

Garantire il microclima ideale

Una delle peculiarità del piumino da letto consiste nell’essere in grado di creare un microclima confortevole, che consenta di mantenere una temperatura costante ogni volta che ci si corica.

Contrariamente a quanto si possa pensare, non è la pesantezza del piumino a essere determinante per conservare il microclima ideale, bensì il connubio tra sofficità, leggerezza, resistenza e traspirabilità.

Il piumino ideale dovrebbe essere composto al 100% di fiocchi di piumino d’oca, ossia la parte più pregiata del piumaggio.

Grazie alla sua unica composizione, il piumino da letto consente di assorbire l’umidità presente sotto le coperte, disperdendola poi nell’ambiente.

Piumino o piumone?

Tra i consigli per capire come scegliere un piumino da letto uno dei più utili riguarda la differenza tra piumino e piumone, distinzione sottile che tuttavia, per chi intende acquistare un piumino, risulta fondamentale.

Il piumino, infatti, è qualcosa di ben diverso dal piumone: quest’ultimo, in passato, veniva realizzato solo con materiali sintetici mentre oggi si usano per produrlo anche elementi naturali (come bambù, Tencel, cirmolo e canapa) ecologici e riscaldanti.

Per quanto riguarda il piumino invece, può essere realizzato sia con materiali BIO organici che attraverso tre diversi tipi di "piume" che non bisogna confondere e da cui dipende anche la qualità e il costo del prodotto finito:

Piuma

Piumetta

Piumino

Si tratta, in sostanza, di tre materiali differenti, che determinano anche il valore economico del prodotto.

Un piumino da letto, dunque, potrebbe anche non essere composto al 100% da fiocchi di piumino d’oca, bensì anche da percentuali (variabili a seconda dei casi) di piuma e piumetta.

Pur essendo molto soffici e morbidi infatti, i fiocchi di piumino d'oca sono anche molto resistenti e consentono di trattenere l’aria, assicurando così un tepore uniforme.

I migliori piumini sono molto soffici perché composti esclusivamente da fiocchi di piumino d’oca. sono molto soffici perché composti esclusivamente da fiocchi di piumino d’oca.

Il nostro suggerimento è di leggere sempre con attenzione l’etichetta del prodotto che intendente acquistare, per rendervi conto del materiale che state comprando e valutare il rapporto qualità/prezzo.

In basso trovi un esempio di piumino realizzato al 100% con piumino d'oca proveniente da allevamenti certificati per garantire l'assenza di maltrattamenti dei volatili.

Come scegliere il piumino da letto in base al grado di calore

Una delle caratteristiche del piumino da letto ideale è la capacità di garantire un tepore costante per tutta la notte.

Non in tutti i contesti, però, occorre scaldarsi al massimo sotto le coperte.

Per facilitare gli acquirenti e suggerire loro come scegliere il piumino da letto più adatto alle proprie necessità, esiste un parametro molto importante da verificare e cioè il punto di calore.

I piumini disponibili in commercio hanno un punto di calore che varia su una scala da 2 a 5, proporzionalmente all’intensità con cui sono in grado di scaldare

È chiaro che, in una casa dove si tiene il riscaldamento sempre alto o comunque in un contesto in cui il clima è mite, si propenderà per un piumino con punto di calore non elevato, mentre laddove le temperature esterne sono più rigide, si opterà per un piumino con grado di calore più alto.

Quanto dura un piumino?

A quanto ammonta la vita media di un piumino?Se tenuto in condizioni ottimali, un piumino può durare anche 10 anni.

Per raggiungere questo traguardo, tuttavia, è necessario dedicare al prodotto cura e attenzione.

Per esempio, per conservare la morbidezza e la traspirabilità, due peculiarità essenziali del piumino ideale, occorre adottare alcuni utili accorgimenti, come evitare di esporlo al sole diretto, stenderlo completamente aperto per garantire una corretta aerazione e non metterlo assolutamente sottovuoto.

Se si lava in lavatrice, inoltre, bisogna ricordarsi di non superare i 40° di temperatura e i 1000 giri, mentre è sconsigliato il lavaggio a secco, che potrebbe danneggiare le piume dell’imbottitura.

La pulizia del piumino da letto

Per pulire il piumino non è necessario recarsi in lavanderia, se si dispone già a casa di una lavatrice in grado di contenerlo adeguatamente (bisogna infatti tenere conto che un piumino, sebbene soffice e leggero, ha un volume notevole e magari risulta difficile inserirlo nel cestello di alcuni modelli di lavatrice) e – sarebbe l’ideale – di un programma di lavaggio specifico, in modo da riuscire a pulirlo efficacemente ma senza causare danni di alcun tipo.

Oltre al lavaggio,una fase particolarmente importante e delicata alla pulizia del piumino consiste nell’asciugatura, che deve risultare completa uniforme, in modo da assicurare l’omogeneità dell’imbottitura su tutta la superficie.

Ricorda sempre di leggere con attenzione le indicazioni per il lavaggio e l'asciugatura riportate sull'etichetta.

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