Come scegliere un letto di design | I consigli di Feeldesign

Il primo post di un torrido Agosto è un tributo: FeelDesign omaggia una recente ricorrenza mondana, che si celebra nell’ultimo giorno di Luglio, rispolverando la goliardia di vecchi adagi. Se è vero che ad ‘Agosto moglie mia non ti conosco’, non si può non notare l’ironia di un calendario che, nel continuo proliferare di giornate dedicate alla qualunque, ha istituito al 31 Luglio il giorno riservato alla celebrazione dell’orgasmo. Una simpatica coincidenza che rimanda in automatico all’esaltazione del complemento d’arredo che, per antonomasia, è dedicato all’apogeo del piacere sessuale: il letto.

I TRE FONDAMENTALI CRITERI NELLA SELEZIONE DEL LETTO: MISURE, MATERIALI E STILE

Il letto è la pietra angolare di una camera da notte, l’ambiente domestico più intimo e per questo meno soggetto a esser vivisezionato da sguardi indiscreti. Nella scelta del talamo, l’aspetto prettamente decor può così scivolare in seconda istanza. La priorità è optare per dimensioni che siano congeniali alle misure complessive della camera da letto; di analoga, fondamentale importanza è la scelta del materiale, propedeutica e funzionale per una soddisfacente qualità del ristoro quotidiano. Infine, il tocco personale: la selezione di uno stile che renda anche esteticamente gradevole il vostro comfort.

DIMENSIONI E MODELLI

Partiamo dunque dalle dimensioni. A integrazione di quanto già esaminato in un precedente post su come arredare la camera da letto, va detto che le misure standard della zona notte sono codificate in un D.M. , risalente a quasi mezzo secolo orsono. Difatti il Decreto Ministeriale della Sanità del 5 luglio 1975, all’articolo due elenca i parametri minimi da rispettare: le camere da letto singole non possono avere una superficie inferiore ai 9metri quadri; 14metri quadri è invece l’estensione minima nel caso di camere da letto matrimoniali; l’altezza minima delle pareti deve essere di 2,70 metri ed è imprescindibile la presenza di almeno una finestra apribile. A questi parametri vanno aggiunte le consuete indicazioni di buon senso per posizionare in maniera idonea il letto: mai dimenticare di predisporre uno spazio libero di almeno 60cm intorno al letto, onde consentire l’agevole passaggio, l’apertura delle ante dell’armadio o anche la semplice disposizione di un comodino. Di seguito, un po’ di cifre per accordare al meglio la planimetria di casa con la selezione del giusto letto:

letto singolo per bambini: 80 x 190 cm

letto singolo per adulti: 90 x 200cm

letto a una piazza e mezza: 120-130 x 190cm

letto matrimoniale standard: 160 x 190cm

letto matrimoniale alla francese: 140 x 190 cm

letto matrimoniale queen size cm 150 x 190 / 200

letto matrimoniale king size cm 180 / 190 / 200 x 190 / 200

Normalmente è bene che il letto sia almeno 20cm più lungo rispetto all’altezza di una persona. Nelle varianti queen e king size il range di oscillazione di 10cm, per quanto possa sembrare irrisorio, in realtà conferisce un notevole surplus di comodità alla struttura; non è un caso che siano le soluzioni più frequentemente adottate nell’arredo degli alberghi. Nella maggior parte dei casi però non si dispone di tutto questo spazio. L’evoluzione di progettazione e componentistica ovvia al problema, plasmando intelligenti strutture salva spazio, senza tralasciare quel quid di decor, che saprà accattivarvi.

COME OTTIMIZZARE GLI SPAZI: LETTO SOMMIER E LETTO CONTENITORE

Se la pediera ha funzione prettamente decorativa ed è stata in parte cassata dalle ultime tendenze del design, non può dirsi altrettanto della testiera; un elemento che si frappone con la nuda parete e che spesso è il miglior viatico per rilassarsi comodamente poggiati mentre si è intenti a leggere un libro, o si è assorti nella visione del piccolo schermo. Per economizzare al meglio gli spazi è però auspicabile ricorrere alla variante sommier, vale a dire un letto senza testiera. Una serie di eleganti cuscini potranno andare a colmare lo spazio vuoto, garantendo lo stesso agio. Nel catalogo FeelDesign troverete, tra gli altri, i prodotti griffati Noctis, brand che da oltre 20 anni abita le case degli italiani, con un appeal internazionale in forte crescita: un’eccelsa qualità produttiva e tecnologica messa al servizio della produzione di letti che sanno abbinare praticità, comfort e gusto.

Il vero risparmio di spazio lo si ottiene però acquistando un letto contenitore, polifunzionale, con cassettoni a scomparsa dove riporre le eccedenze degli armadi, o ante basculanti da cui estrarre all’occorrenza un secondo letto. Le soluzioni ideate da Target Point sono disegnato su misura per qualsivoglia esigenza; cuscini dalle forme sinuose, con doppia imbottitura, rifiniture dall’eleganza essenziale, testiere dal profilo che ben si armonizza con l’ensemble. Nelle collezioni dei letti Target Point non potranno mai mancare comodità ed eleganza.

SCELTA DEI MATERIALI: PRO E CONTRO

- DUE CLASSICI INTRAMONTABILI: IL LETTO IN FERRO BATTUTO E IL LETTO IN LEGNO

Per ciò che concerne il materiale non si può non partire da due grandi classici, due modelli dal fascino intramontabile: il letto in legno e il letto in ferro battuto. Ambedue le versioni richiedono una sapiente lavorazione artigianale; i modelli in commercio non sono difatti propriamente economici ma il compenso risiede nella qualità senza tempo. I letti in legno non vengono più realizzati solo in pesante legno massello, bensì si ricorre sempre più spesso a pino, faggio o abete per produrre uno chassis più leggero. L’ideale per chi è soggetto a fastidiose allergie alle vie respiratorie e molto semplice da pulire. Se siete orientati su tale tipo di proposta non potete che affidarvi alla qualità di Scandola, brand studiato per arredare la zona notte. Modelli che si sposano alla perfezione se la vostra idea di stile della camera è orientata sullo stile country, shabby chic o se avete intenzione di optare per lo stile provenzale; i letti Scandola sono realizzati esclusivamente in legno massello. Il letto in ferro battuto è poesia senza tempo che vi attende ogni notte in camera; arabeschi e intrecci culleranno i vostri sogni.

- LETTI CON IMBOTTITURA: PELLE, ECOPELLE E TESSUTI

Ultimamente è molto gettonata anche la variante dotata di imbottitura; una struttura accogliente, ampio giroletto e testiera morbida, il tutto impreziosito da rivestimenti in pelle, ecopelle, similpelle, tessuti o microfibra. I letti Tonin Casa, dalle linee flessuose, sapranno enfatizzare il vostro spazio notte. L’eleganza impareggiabile della pelle è compensata dall’estrema cura che si deve porre durante la fase di pulizia; la similpelle rimane più dura al tatto e si logora più facilmente ma è di certo più a buon mercato; mentre l’ecopelle riassume i vantaggi dell’una e dell’altra, restando soffice al contatto e facendosi preferire anche per il metodo di produzione, poco invasivo per l’ambiente e che non crea particolari disagi a chi è affetto da disturbi respiratori. Il tessuto è per chi ama la comodità d’uso; essendo completamente sfoderabile, la pulizia sarà logicamente più agevole e immediata. Il letto con imbottitura si sposa con un design moderno, minimal ma può abbinarsi con disinvoltura anche in un contesto più classico, a patto però di scegliere un modello dotato di cuciture a vista; dettaglio che vuole essere un richiamo al passato.

A tal proposito imperdibili le collezioni di Bonaldo, brand alfiere dell’italianità nel mondo; ‘Il colore, l’armonia delle forme e delle linee, la funzionalità e il confort’; un concept di produzione così sintetizzato. Una continua sperimentazione, la ricerca costante della migliore tecnologia di produzione, la certosina selezione dei migliori prodotti si compendiano nella produzione di letti dal design dinamico, ineccepibile e immediatamente riconoscibile.