Come scegliere il divano: 10 consigli utili

Come scegliere il divano? Sono tantissime le persone che si fanno questa domanda. La cosa non deve sorprendere. Dopotutto, infatti, parliamo del re dell’ambiente living, la prima parte della casa a essere ammirata dagli ospiti nella maggior parte dei casi (la richiesta di case piccole, nonostante un oggettivo calo registrato con la pandemia, è sempre degna di nota).

Detto questo, non possiamo che entrare nel vivo delle dritte da seguire nel momento in cui si punta ad acquistare il divano perfetto. Per aiutarti a gestire meglio la scelta, ne abbiamo selezionate dieci.

Approfitta delle offerte online.

Il primo e più importante consiglio per scegliere un divano perfetto prevede il fatto di approfittare delle offerte online. Le alternative a cui si può fare riferimento sono tantissime. Dai mobili di design nel catologo di Mohd fino ad altri e-commerce monomarca o dedicati ai migliori brand italiani e non solo, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Calcola l’ingombro.

Nel momento in cui si punta a scegliere il divano perfetto, è fondamentale calcolare al millimetro l’ingombro. Ciò significa tenere conto anche di quello degli altri elementi d’arredo, per esempio il tavolo (in questo frangente, bisogna valutare anche la presenza delle sedie).

Se possibile, provalo.

Se le offerte online non dovessero soddisfarti e girando per gli store fisici dovessi individuare un divano che ti piace, se possibile provalo. Parliamo infatti di un elemento d’arredo troppo importante per essere acquistato senza mettere in primo piano il comfort.

Ci sono animali in casa?

Il divano perfetto va ovviamente scelto tenendo conto delle esigenze di tutta la famiglia, quattro zampe compresi. Come sceglierlo se si hanno animali in casa, per esempio cani? Selezionando con cura il tessuto. I consigli da seguire in questo caso sono pochi e molto chiari. Fondamentale è orientarsi verso soluzioni idrorepellenti e antimacchia. Nel momento in cui si passano in rassegna i vari modelli, un doveroso cenno deve essere dedicato al focus sulla trama. Forse non tutti sanno che più è fitta, meno si rischia che le unghie dell’animale – in questo caso entrano in gioco soprattutto i gatti – segnino la superficie.

Fai attenzione al telaio.

Un divano di qualità deve avere un telaio massiccio e resistente. Solo così, infatti, sarà possibile avere la certezza di un relax indimenticabile. Provare per credere!

La funzione.

L’ambiente living è una zona della casa dove, negli ultimi tempi, è sempre più in primo piano la versatilità. Ecco perché, nel momento in cui si valuta la scelta definitiva, è bene tenere presente la funzione che il divano avrà. Se si ha intenzione di utilizzarlo per delle piacevoli ore di relax, allora sarà il caso di orientarsi verso un modello caratterizzato dalla presenza di una chaise longue (in questo frangente, bisogna mettersi nell’ottica della necessità di un ampio spazio).

Se, invece, si tende a usare il divano come punto nevralgico dei momenti di convivialità con gli amici, al momento dell’acquisto è il caso di valutare anche la possibilità di acquistare qualche pouf da posizionare attorno all’elemento principale e da utilizzare per appoggiare vassoi e bicchieri.

Attenzione all’altezza (e non solo).

Un aspetto sul quale non bisogna transigere quando si sceglie il divano è il focus sull’altezza. Per essere precisi, deve essere tale da consentire all’utilizzatore di poggiare i piedi a terra senza alcuna fatica. Un altro dettaglio a cui fare attenzione è quello dei braccioli. Nel momento in cui li si utilizza e ci si appoggia su le braccia, è molto importante avvertire un allenamento della tensione del collo.

Come non citare poi lo schienale? Quando lo si chiama in causa, è cruciale ricordare che mai e poi mai deve risultare più corto della spina dorsale.

Fai attenzione ai colori.

Il divano deve essere scelto facendo molta attenzione ai colori. Se, per esempio, si ha a che fare con un living piccolo o arredato con un mood minimal, è davvero il caso di evitare di focalizzarsi verso modelli con cromie che si allontanano troppo rispetto a quelle delle pareti. Se si deve rompere la continuità cromatica, infatti, è meglio farlo puntando su altro sui cuscini o sui quadri appesi alle pareti).

Il divano per un ambiente living piccolo.

Fino ad ora abbiamo fatto più volte cenno alla necessità di calcolare molto bene lo spazio a disposizione, sottolineando che non tutte le tipologie di divano sono adatte. Cosa fare, per esempio, quando si ha a che fare con un living piccolo? In questi casi, è opportuno non solo focalizzarsi su un divano con massimo tre posti, ma anche valutare soluzioni non troppo spesse. Il rischio, infatti, è quello di appesantire eccessivamente l’insieme visivo.

Il fattore tempo.

Ultimo ma non meno rilevante consiglio: prenditi tutto il tempo necessario! Il divano non è il centrino sul tavolo che puoi cambiare in quattro e quattr’otto. Si tratta di un elemento d’arredo cardine, motivo per cui, prima di arrivare alla scelta definitiva, è il caso di passare in rassegna il maggior numero possibile di alternative.