4 consigli per scegliere il mobile TV senza sbagliare

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4 consigli per scegliere il mobile TV senza sbagliare

mobili tv disponibili in commercio che la scelta può sembrare a dir poco ardua. Seguendo qualche consiglio, però, la selezione diventa molto più facile e più rapidamente si arriva alla decisione finale. Innanzi tutto bisogna chiarirsi le idee circa lo stile. Sono talmente tanti idisponibili in commercio che la scelta può sembrare a dir poco ardua. Seguendo qualche consiglio, però, la selezione diventa molto più facile e più rapidamente si arriva alla decisione finale. Innanzi tutto bisogna chiarirsi le idee circa

Fondamentale, in tal senso, è una continuità rispetto agli altri elementi presenti nella stanza. Se l’ambiente risulta caratterizzato da un gusto moderno, l’ideale è un mobile tv essenziale, basso e lungo, magari con ante a ribalta e/o semplici vani a giorno. Se invece protagonista è il gusto classico, allora si consiglia un mobile più esteso in altezza, che occupa meno spazio in senso orizzontale e appare anche più imponente. Con ante a battente o cassetti. Fondamentale, in tal senso, è unarispetto agli altri elementi presenti nella stanza. Se l’ambiente risulta caratterizzato da un gusto moderno, l’ideale è unessenziale,, magari con ante a ribalta e/o semplici vani a giorno. Se invece protagonista è il, allora si consiglia un mobile più esteso in altezza, che occupa meno spazio in senso orizzontale e appare anche più imponente. Con ante a battente o cassetti.

Molto contano i materiali. I mobili classici per la televisione sono realizzati generalmente in legno massiccio, ma determinate essenze (per esempio il teak) e particolari finiture sono riconducibili invece a un design contemporaneo. E lo stesso dicasi per il metallo, il laccato e il laminato. Il vetro, invece, è campione di versatilità. Molto contano i. I mobili classici per la televisione sono realizzati generalmente in, ma determinate essenze (per esempio il teak) e particolari finiture sono riconducibili invece a un design contemporaneo. E lo stesso dicasi per il, ile il. Il vetro, invece, è campione di versatilità.

Iltrova la sua collocazione, quasi sempre, nella. Per individuare il modello giusto, importante è prima definire il. Deve esserci un’adeguata distanza fra il divano e/o la poltrona e la televisione, e dipende anche dalla grandezza dello schermo; per un modello da 40 pollici, per esempio, si mettano in conto almeno 150 cm. Più ampio è lo schermo, più bisogna essere lontani altrimenti si affaticano sia la vista che il collo.

Si consideri anche che il piccolo schermo non deve essere messo di fronte alla, altrimenti la luce si riflette direttamente sul vetro, e neppure alle sue spalle. Bisogna quindi chiedersi quanto spazio ci sia lungo la stessa parete che ospita la finestra o una delle altre due (ovvero quella già esclusa per quanto riguarda divani e poltrone, naturalmente).

Accanto al mobile per la tv può trovare posto una libreria, anzi spesso proprio questo elemento fa parte di una parete attrezzata: un buon modo per ottimizzare gli spazi.

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4 consigli per scegliere il mobile TV senza sbagliare: A terra o sospeso? 3 modelli per voi

Sono quindi, nella maggior parte dei casi, dotati di(scorrevoli, a battente, a ribalta),